I polipi dell’ utero sono diagnosticati in circa il 20% della popolazione femminile, prevalentemente in donne obese, ipertese, sottoposte a terapie ormonali, che hann
o già avuto polipi del canale cervicale. Ne sentiamo spesso parlare ma non sappiamo di preciso di cosa si tratta………
COSA SONO? Si tratta di formazioni originate dalla proliferazione della mucosa uterina, cioè que
lla zona interna che ogni mese perdiamo, in parte, con le mestruazioni. I polipi possono essere unici o multipli, di pochi millimetri ma anche di diversi cm, fino, in alcuni casi, a fuoriuscire dalla vagina.
DOVE SONO? Possono localizzarsi all’ interno del corpo dell’ utero ma anche a livello del canale del collo uterino.
QUANDO INSORGONO? La frequenza maggiore si ha tra i 30 ed i 40 anni, età in cui la formazione viene stimolata dagli estrogeni.
QUALI SONO I SINTOMI? Il sintomo principale è il sanguinamento abbondante durante le mestruazioni (il ciclo dura più di 7 giorni) ma possono anche causare sanguinamenti tra un ciclo ed il successivo oppure possono essere presenti entrambi. In alcuni casi, molto raramente, può esserci dolore dovuto alle contrazioni dell’ utero che cercano di espellere il polipo.
COME SI DIAGNOSTICANO? L’ esame principale cui sottoporsi è un’ ecografia transvaginale durante la quale è possibile valutare la parte interna dell’ utero (endometrio) e sospettare la presenza del polipo. L’ esame per la diagnosi definitiva è l’ isteroscopia, un esame con cui attraverso l’ inserimento di una telecamera nell’ utero si conferma o meno la presenza del polipo.
COME SI CURANO? I polipi hanno sempre una possibile evoluzione in neoplasia per cui è sempre meglio eliminarli attraverso un’ isteroscopia operativa. Il polipo asportato viene sempre analizzato.
POSSONO CAUSARE INFERTILITA’? la loro presenza all’ interno della cavità uterina può rappresentare un’ ostacolo al transito degli embrioni e all’ impianto dell’ embrione per cui è sempre consigliabile l’ asportazione quando si intende cercare una gravidanza.