Una visita ginecologica può essere effettuata in qualunque momento e senza preparazioni specifiche ma se vogliamo ottimizzare i risultati degli esami effettuati sarebbe meglio seguire poche indicazioni.
Il momento migliore per effettuare una visita di controllo, senza indicazioni specifiche è alla fine del ciclo mestruale, senza avere rapporti o fare terapie locali nelle 48/72 ore precedenti.
L’ecografia transvaginale può essere limitata dallo stato dell’intestino per cui conviene nei 3 giorni precedenti l’esame seguire queste indicazioni alimentari.
Evitare:
- Mele, pere, pesche, mango, anguria, cachi, albicocche, ciliegie, susine, prugna, avocado, ananas, cocco. Concentrati di frutta, conserve di frutta, succhi di frutta, frutta secca.
- Carciofi, asparagi, barbabietole, cavolini di Bruxelles, broccoli, cavoli, finocchio, aglio, cipolle, cicoria, scalogno, radicchio, avocado, cavolfiori, funghi.
- Ceci, lenticchie, fagioli, fave, piselli.
- Frumento e segale se consumati in grandi quantità̀ (pane, pasta, couscous, cracker, biscotti). In alternativa si consigliano cereali senza glutine come pasta e pane di mais o riso, quinoa e avena.
- Miele, fruttosio, sciroppo di mais, sciroppo d’agave, sorbitolo, mannitolo, xilitolo, maltitolo.
- Latte di mucca, latte di capra, latte di pecora, gelati. Formaggi: morbidi e freschi.
- Integratori contenenti inulina, FOS (frutto-oligosaccaridi) utilizzati in molti cibi commercializzati come prebiotici.
- Alcolici, bibite dolcificate e salse tipo ketchup, maionese.