La colposcopia

La colposcopia

Cos’è la Colposcopia?

La colposcopia è un esame diagnostico conosciuto dalle donne poiché tristemente
associato al tumore del collo dell’utero.
Una delle indicazioni per la sua applicazione, infatti, è un pap-test che presenta delle
anomalie ma non è l’unica.

In quali casi ci si deve sottoporre a Colposcopia?

La colposcopia si effettua per diversi motivi:

  • Pap-test anomalo
  • Sanguinamenti uterini di origine non chiara
  • Sanguinamenti post-coitali
  • Lesioni vulvo-vaginali
  • Infezioni recidivanti
  • Formazioni polipoide del collo dell’utero
  • Accertamenti preconcezionali per programmi di fecondazione assistita

Come viene eseguita la Colposcopia?

L’esame si esegue su un lettino ginecologico nella stessa posizione della visita.
Utilizzando uno speculum si mette in evidenza il collo dell’utero sul quale vengono
applicati dei liquidi (acido acetico al 5% e soluzione di Lugol) che colorano in modo
diverso le zone di epitelio normale e quelle con delle alterazioni.
Qualora sia necessario durante la colposcopia si può effettuare il prelievo di piccole aree
di tessuto (biopsia).

Come ci si prepara all’esame?

  • Non avere rapporti nelle 48/72 ore precedenti all’esame
  • Non utilizzare ovuli, creme o lavande nelle 48 ore precedenti l’esame
  • Non sottoporsi a prelievi per tamponi vaginali, pap-test o altri prelievi sulla portio nei 2 giorni precedenti
  • Portare in sede d’esame tutta la documentazione dei controlli precedenti, in particolar modo i referti di PAP-TEST ed HPV-TEST
  • Segnalare al ginecologo se si è in stato di gravidanza (l’ esame non è comunque
    controindicato)
  • L’esame va effettuato dopo la mestruazione e comunque in assenza di perdite mestruali.

A cosa bisogna fare particolare attenzione?

N.B. Qualora si assumano FARMACI ANTICOAGULANTI o ANTIAGGREGANTI oppure si
soffra di PATOLOGIE CARDIACHE legate a disfunzioni delle VALVOLE CARDIACHE
bisogna avvertire il ginecologo prima di effettuare l’esame. Importante è segnalare anche
eventuali allergie, in particolare allo IODIO.

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