I dispositivi intrauterini (iud) cosa sono?
Gli iud, più comunemente conosciute come spirali, sono dei contraccettivi a lunga durata che
vengono posizionati all’interno della cavità uterina in modo da occuparne il fondo così da essere
nella posizione corretta per svolgere la loro azione contraccettiva.
Il dispositivo ha una copertura che va dai 3 ai 6 anni, in base allo iud che viene inserito.
Le spirali più comuni sono di due tipi: quelle al rame, che agiscono creando uno stato di
“infiammazione temporanea” nella cavità uterina in modo da impedire la gravidanza, e quelle medicate al progesterone, che oltre all’ azione infiammatoria modificano il muco cervicale così da renderlo meno permeabile agli spermatozoi e riducendo lo spessore dell’endometrio così da renderlo meno recettivo per una gravidanza.
Lo IUD può essere utilizzato solo dalle donne che hanno partorito?
La risposta è NO. Attualmente le spirali possono essere utilizzate come metodo contraccettivo
anche in donne che non hanno ancora avuto gravidanze. Nel momento in cui viene rimossa la
donna torna fertile come prima di inserirla.
Cosa bisogna fare prima di inserirlo?
Quando si decide di inserire una spirale bisogna fare una visita ginecologica compresa di pap-test ed una visita senologica. Qualora vi siano segni evidenti di infezioni è consigliabile trattarla prima di inserire il dispositivo.
Lo iud protegge dalle malattie sessualmente trasmesse?
NO. Il dispositivo è un contraccettivo ma non protegge dalle infezioni per le quali l’unica modalità di prevenzione è il preservativo.
Lo iud da fastidio durante i rapporti sessuali?
NO. Entrambi i partner non avvertono fastidi durante i rapporti. Qualora si avvertisse il filo del
dispositivo in vagina si consiglia di rivolgersi al ginecologo che provvederà ad accorciarlo.
Le varie spirali possono, in alcuni casi, alterare le caratteristiche della mestruazione ma non è una cosa che accade così di frequente e va valutato da donna a donna.