Rimanere incinta: i giorni “buoni” per restare incinta

Rimanere incinta: i giorni “buoni” per restare incinta

Una domanda che mi viene posta spesso è quali sono i giorni “buoni” per rimanere incinta, quelli cioè in cui verosimilmente si verificherà l’ovulazione.

Qualche ragazza alla ricerca di una gravidanza lo chiede per poter concentrare i rapporti in quei giorni, qualcun altra per evitarli.test gravidanza

In un ciclo regolare di 28 giorni l’ovulazione mediamente si verifica al 14 giorno ma non potendo sapere in ogni singola persona il momento preciso, in linea teorica, ipotizziamo che possa avvenire tra l’ 11 ed il 16 giorno (il primo giorno di mestruazione è considerato giorno 1). 

Una volta avvenuta l’ovulazione l’ovocita che è la cellula espulsa dal follicolo può restare vitale per 24 ore mentre gli spermatozoi che hanno raggiunto la cervice 48-72 ore.

Le caratteristiche del muco che viene prodotto durante l’ovulazione possono aiutare ad orientarsi (aumenta di quantità e diventa filante e trasparente), come anche la temperatura basale del corpo che durante e dopo l’ovulazione tende ad aumentare. 

Tutti questi elementi possono essere considerati un’integrazione che aiuta nel calcolo dei giorni fertili

Non sempre però è cosi facile: molte donne hanno un ciclo irregolare e quindi calcolare l’ovulazione diventa più complicato, per questo motivo, qualora si voglia evitare una gravidanza è consigliabile un metodo contraccettivo.

Quando  invece si cerca di restare incinta ed il ciclo non è regolare conviene consultare uno specialista per confrontarsi sulle caratteristiche del proprio ciclo. Utilizzando dei monitoraggi ecografici o degli stick che dosano i livelli ormonali sulle urine è possibile valutarlo individualmente e con un maggior tasso di affidabilità. 

Vorrei ricordare che le informazioni contenute in questo articolo non sostituiscono una visita, il parere o le prescrizioni del medico.

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